Scienza delle Costruzioni
Corso completo, compatto e interamente multimediale: 50 ore di lezioni audiovisive e di esercizi svolti e commentati
Frutto di una convenzione con il Dipartimento di Costruzioni e Trasporti della Facoltà di Ingegneria Civile dell'Università degli Studi di Padova, il corso di Scienza delle Costruzioni, completo, compatto e interamente multimediale, è composto da 50 ore di lezioni audiovisive ed esercizi svolti e commentati che coprono l'intero programma di Scienza delle Costruzioni.Il corso viene offerto come complemento multimediale al testo "Scienza delle Costruzioni", Città Studi Editore, prof. ing. C. E. Majorana e ing. V. Salomoni, ISBN 978-88-251-7303-1, acquistabile separatamente da UTET Università.
Il corso on-line è sussidiario al testo e dedicato alla auto-formazione. Esso è aperto a tutti coloro che ne facciano richiesta, studenti e non, ed è disponibile tramite questo sito.
Prova una lezione del corso: Scienza delle costruzioni - lezione 2: i vincoli.
Gli obiettivi del corso sono i seguenti:
- fornire gli strumenti di base per lo studio della meccanica dei continui e delle strutture deformabili;
- descrivere il comportamento dei materiali e delle strutture soggette a forze e a coazioni, in campo elastico lineare;
- introdurre il problema della sicurezza strutturale per le applicazioni ingegneristiche.
Il corso di scienza delle costruzioni sviluppa il seguente programma:
- Vincoli.
Il vincolo è inteso come quel dispositivo che fissa (le traslazioni) e/o blocca (le rotazioni) il collegamento di un corpo al suolo o con altri corpi, limitando quindi la libertà di movimento del corpo, in relazione anche all'equilibrio di forze. - Classificazione delle Strutture.
Per risolvere una struttura, cioè ricavare le reazioni vincolari che i vincoli esterni esplicano e tracciare i diagrammi dei parametri di sollecitazione, dobbiamo prima saperla classificare al fine di poter valutare il metodo opportuno di risoluzione della struttura stessa. - I Parametri delle Sollecitazioni.
I parametri di sollecitazione sono le componenti delle forze interne presenti nella sezione considerata, per effetto del sistema di forze esterne applicate; in altre parole sono le componenti della risultante delle forze interne relative ad un sistema di riferimento assegnato. Il compito dei parametri di sollecitazione è quello di trasferire la forza da un punto all'altro del sistema. Questo trasferimento viene rappresentato attraverso i diagrammi dei parametri di sollecitazione. - Il Principio dei Lavori Virtuali.
Il Principio dei Lavori Virtuali, applicato ai corpi rigidi, viene utilmente utilizzato sia per il calcolo delle reazioni vincolari che per la determinazione delle caratteristiche della sollecitazione. Esso si può enunciare dicendo: "Condizione necessaria e sufficiente affinché la posizione S0 del sistema S, a vincoli fissi, bilaterali e privi di attrito, sia equilibrato, è che il lavoro virtuale delle forze agenti sia uguale a zero per ogni spostamento virtuale eseguito a partire dalla posizione S0." - Strutture Reticolari piane.
Si studiano i diversi metodi per la risoluzione di travature reticolari piane isostatiche: metodo delle sezioni di Ritter, metodo di Culmann analitico e grafico, metodo del diagramma Cremoniano. - Deformabilità delle Strutture.
Sono deformabili tutte le strutture che permettono lo spostamento di punti attraverso allungamenti, accorciamenti, flessioni; si pensi a strutture come le travi che sotto i carichi e/o per il peso proprio si inflettono. E' importante capire come le strutture si deformano. Assegnati i carichi alla struttura si deve "prevedere" come questa reagisce, come cedono i vincoli o di quanto si spostano. In particolare si affronta il problema della deformabilità delle strutture nelle ipotesi di comportamento dei materiali elastico, isotropo e omogeneo. - Teorema di Mohr e corollari.
Il teorema di Mohr nasce dall'osservazione che equazioni differenziali dello stesso tipo da un punto di vista matematico governano eventi diversi (analogia matematica). Il Teorema di Mohr e corollari permette di calcolare abbassamenti e rotazioni delle strutture, quindi risolvere aspetti geometrici, ragionando in termini di equilibrio in una trave ausiliaria. - Il Metodo delle Forze.
Il Metodo delle Forze è particolarmente utile per risolvere strutture iperstatiche a basso grado di iperstaticità. La struttura è in ipotesi di equilibrio e, imponendo la congruenza (tante equazioni quanto è il grado di iperstaticità), si trova l'incognita iperstatica che coincide con una componente di forza/momento. - Metodo degli Spostamenti-Simmetrie.
Il Metodo degli spostamenti (o deformazioni) è particolarmente utile per risolvere strutture iperstatiche ad alto grado di iperstaticità a nodi fissi o spostabili. La struttura è in ipotesi di congruenza e, imponendo l'equilibrio, si ricava l'incognita che è di tipo geometrico, cioè una componente di spostamento/rotazione. Le eventuali simmetrie presenti nelle strutture assegnate, consentono di semplificarne lo studio. - Ed-Tridim.
Ed-Tridim è un programma di calcolo automatico, didattico, per lo studio e la risoluzione di travi continue, telai e strutture reticolari piane o spaziali. L'obiettivo è quello di acquisire familiarità con gli strumenti informatici nel progettare una struttura, risolverla e saperne leggere in modo critico i risultati. - Analisi della deformazione.
Si affronta lo studio della deformazione del continuo tridimensionale, nel punto. Le deformazioni nella realtà sono delle quantità finite, talvolta anche grandi. In questa trattazione ci si limita allo studio delle deformazioni infinitesime. - Analisi della tensione.
Si definisce il concetto di tensione e attraverso il Teorema di Cauchy si ricava la relazione matematica che permette di conoscere l'espressione di un generico vettore tensione applicato in un punto di un corpo continuo nello spazio. - Tensioni e Direzioni Principali.
Il generico tensore di tensione che associato alla giacitura n dà il vettore tensione nel punto, può essere espresso in forma diagonale, per cui le tensioni sono dette principali ed ad esse corrispondono delle direzioni principali. - Teorema dei Lavori Virtuali.
Il teorema dei lavori Virtuali è uno strumento puramente matematico che permette di risolvere le strutture iperstatiche. La tesi di tale teorema dice che il lavoro virtuale delle forze esterne di un sistema è uguale al lavoro virtuale delle forze interne, per ogni spostamento virtuale assegnato al sistema. - Legami Costitutivi.
Si studia il legame tra sforzi e deformazioni nell'ipotesi di materiale in campo elastico, isotropo e lineare. In ogni sistema di riferimento interno al corpo, si individuano le tre costanti elastiche E, m, G, dette anche costanti ingegneristiche, di cui solo due indipendenti. - Il Problema di De Saint Venant.
Si studia una trave rettilinea di materiale elastico, omogeneo e isotropo. Le soluzioni proposte dalDe Saint Venant nello studio della trave sono scritte in termini di tensione e si individuano i seguenti casi fondamentali: sforzo assiale, flessione semplice, torsione semplice, flessione e taglio. - Stabilità dell'Equilibrio dei sistemi elastici.
Il problema della stabilità dell'equilibrio discute la qualità dell'equilibrio: stabile, instabile, indifferente. Tra i metodi che permettono di studiare tale problema si distingue il metodo statico, utilizzato nellatrattazione di Eulero. Il problema di Eulero permette di stabilire il carico critico di una trave, superato il quale la struttura si instabilizza.
Il corso è composto di 20 lezioni e 8 esercitazioni per circa 50 ore di materiale multimediale, esercizi e temi d'esame (svolti e proposti).
Il corso può essere frequentato completamente on-line, da casa o dall'ufficio, 24 ore su 24, e ha le seguenti caratteristiche:
Lingua: italiano
Materiale audiovisivo, oltre agli esempi svolti sono forniti alcuni esercizi suggeriti in formato .pdf
Numero di diapositive presentate nelle lezioni: oltre 750
Durata: 40 ore di lezioni in video oltre a circa 10 ore di esempi ed esercitazioni, svolti e suggeriti.
L'acquisto dell'iscrizione da diritto all'accesso individuale al materiale multimediale del corso tramite Internet per un periodo di tre mesi dalla data di attivazione. Iscriviti al corso Scienza delle Costruzioni e potrai studiare efficacemente a casa per prepararti ad affrontare l'esame!